2024-03-06

Si è tenuta a Milano la cerimonia di apertura della mostra d'arte digitale azera “Shusha: Danza dei Simboli”

Il 5 marzo 2024 si è tenuta a Milano la cerimonia di inaugurazione della mostra digitale "Shusha. Danza dei simboli".

La mostra, che durerà fino al 9 marzo, presenterà opere d'arte digitali create da un'intelligenza artificiale chiamata "Shusha Khanum" e basate sul ricco e variegato patrimonio culturale dell'Azerbaigian, in particolare su dipinti che raffigurano motivi nazionali.

Va notato che il progetto dell'intelligenza artificiale "Shusha" è stato creato da artisti e ingegneri azeri e turchi del gruppo di arte digitale "Mezzo Art" sotto la guida della nostra connazionale Nabat Garakhanova, che vive in Turchia, allo scopo di far rivivere l'antica arte tradizionale di Shusha, culla della cultura azera, attraverso tecnologie innovative.

Il 5 marzo, in occasione dell'evento di apertura della mostra, la fondatrice del Centro Culturale MEET, Maria Grazia Mattei, e Julie Walsh, curatrice di Chicago specializzata in arte asiatica contemporanea, hanno parlato e informato sul Festival dell'Arte Digitale di Istanbul 2024, raccontando la trasformazione del patrimonio culturale dell'Azerbaigian in formato digitale e accompagnando gli amanti dell'arte in un viaggio unico.

Nabat Garakhanova, creatrice del progetto di intelligenza artificiale "Shusha", ha fornito agli ospiti informazioni dettagliate sulla creazione del progetto. Ha detto che questa mostra trascende i confini della tecnologia e presenta la storia e la ricchezza culturale dell'Azerbaigian agli amanti dell'arte, portando le influenze culturali che hanno plasmato la Via della Seta per secoli nel mondo digitale. Allo stesso tempo, N.Garakhanova ha sottolineato che il lavoro di Shusha Khanum porta l'arte tradizionale dell'Azerbaigian verso il futuro.

All'inaugurazione hanno partecipato rappresentanti dell'Ambasciata dell'Azerbaigian in Italia, del Consolato Generale di Turchia a Milano, rappresentanti dei circoli culturali, della stampa e del mondo accademico italiani e azerbaigiani residenti in Italia.

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